Flora A, B
Acanto. Il nome greco "àcanthos" significa "spina" e si riferisce al Acanthus spinosus e per questo la specie senza spine fu nominato A. mollis (lat. mollis = flessuoso, non aspro). Il nome della pianta ricorda una Ninfa delle legende greche che accolse Apollo e fu da questo mutata nel fiore omonimo. La pianta cespugliosa ha grande foglie oblunghe e fiori bianchi - viola. La forma delle foglie diventava tipica per il capitello corinzio della architettura greca antica.
La pianta arriva all*altezza di 1 metro circa. Le foglie fresche o triturate si utilizzano nella medicina popolare sotto forma di cataplasma per curare delle infiammazioni della pelle (informazione come sempre senza responsibilità).
Nebbia di Cupani. La specie del genere Aira è dedicata a F. Cupani, un francescano dal Settecento a Palermo, uno dei primi studiosi della flora siciliana.
Tutte le specie del genere Aira appartengono alla famiglia delle Graminacee.
Nebbia di Tenore. Genere della famiglia dei Aira (Poacee)."Tenore" e dedicato al professore botanico Michele Tenore da Napoli, *1980).
Aglio delle isole
Aglio delle isole
commestibile
Aglio pelosetto
(Montagna Grande, marzo - giugno) Con le foglie, fiori e bulbi si può fare un pesto delicato.
Amaranto foglie commestibile
Tagliamani, pant.: ddísa
Centonchio dei campi. Uno dei nomi popolari è mordigalline, un motivo può essere la tossicità della pianta, specialmente dei semi.
Sulla foto si vedono A. arvensis (rosso) e A. arvensis f. azurea (blu).
Si tratta di una sottospecie di Anagallis arvensis (ma è difficile distinguerla da Anagallis foemina, il centonchio azzurro).
Felcetta annuale (Montagna Grande, area picnic, maggio 2021). Cresce nei luoghi umidi e ombrosi nei fessure rocciose e sui vecchi muri.
Camomilla costiera, sin. "Anthemis cossyrensis Guss." - nome dedicato dal botanico Tenore al amico botanico Gussone (entrambi napolitani) in Novecento, poi Sommier (1905) ha specificato la pianta in "Anthemis urvilleana" dedicandola al francese contrammiraglio e botanico d"Urville. La piante e endemica delle isole Pantelleria e Malta.
(Foto: Arenella) Oggi la Camomilla costiera porta il nome scientifico "Anthemis secundiramea Biv." in onore di Antonino de Bivona-Bernardi, un botanico siciliano per sua descrizione nel suo libro "Sicularum plantarum" del 1806.
Bocca di Leone (cesp.), pant.: succamele, presente in Spagna, in Italia solo in Sicilia e a Pantelleria.
(o Aptenia lancifolia?) Aptenia (Foto: Arenella)
Corbezzolo, in pant.: 'mbriacolo. Il nome latino viene dal Plinio il Vecchio, che supponeva che si deve mangiare solo un frutto: "un edo". Vero è che il frutto crudo può suscitare da poche persone piccoli problemi nello stomaco, ma altri non hanno problemi anche quando mangiano una bella quantità....
Il corbezzolo è anche chiamato "l'albero Italia" perché è verde - bianco - rosso: le foglie sono sempreverde e spesso i fiori bianchi e frutti rossi si trovano insieme sulla stessa pianta. Il corbezzolo racchiude in sé numerose proprietà, i foglie servono (nei infusi) contro le infiammazioni dello stomaco, i frutti hanno un alto gradi di vitamina C e antiossidanti, il miele dei fiori è ottimo per curare le affezioni del cavo orale ecc.
Arisaro pianta tossica, solo il rizoma è commestibile.
Artemisia arborea, Assenzio arbustivo. (Foto: Sesi, Muro Grande). La pianta è ricco di tannini e flavonoidi ecc., ma contiene anche tujone, un composto psicoattivo e l'uso intensivo e pericoloso!
Ci sono riferiti alcuni usi popolari della pianta, per esempio infusi e tinture vinose per la digestione, febbrifugo, punture d'insetti ecc., ma l'Incompetente dev'essere molto prudente...
Gigaro o gichero o calla selvatica o pan di serpe. Famiglia: Araceae. Il gigaro è dotato di una radice rizomata. Le foglie lucide e di colore verde intenso spuntano direttamente dal tubero nel periodo autunnale, in estate sono già essiccate. In primavera fanno la comparsa di uno stelo carnoso. Una foglia avvolge un tipo d'infiorenza che si compone di tanti piccoli fiori - con un odore nauseabondo. Il nome "Arum" = "calore" riferisce al fatto che la pianta in piena fioritura emette calore.
I frutti sono delle bacche, inconfondibile, prima verdi, poi rossi. Tutto la piante è velenosa - soltanto un contatto con la pelle provoca dermatiti!
Canna
(A. officinalis) IAsparago pungente
I germogli so può mangiare crudi. Sono più buono se lessati e conditi con olio e limone.
Asfodelo fistoloso (Foto: Bukkuram in aprile)
(A. ramosus ?) Asfodelo mediterraneo
Astragolo Foto: Kaffefi, aprile)
(ved.: Chenopodium album) Atreplice degli orti. Il nome scientifico viene dal latino triplex (forma delle foglie).
Le foglie sono commestibili.
Perlina minore.
(Foto: Pian del Barone, maggio)
Pratolina comune. Le parti aeree vengono utilizzate come medicamento contro l'ipertensione, l'insonnia, per guarire ferite oppure come astringente ecc. Le giovani foglie e i fiori vengono mangiate in insalata insieme ad altre verdure.
Bietolina selvatica costiera, in pantesco.: giri giri. In tutto commestibile.
Biscutella costiera
Borragine Le foglie si usano dopo la bollitura per guarnizione e insaporire pietanze I fiori si mangia crudi o fritti.
Sonaglini